martedì 10/06/2025
Aperitivo con intervista ore 19.30
Spettacolo ore 21.00

APS LA RIBALTA

“Aulularia”

da Plauto – Regia Robi Lombardi

La giovanissima compagnia LaRibalta stravolge un classico riconsegnandolo al pubblico in tutta la sua attualità, insaporendolo di Molière e Totò. Euclione diventa un barone in declino, in rapporto conflittuale con il figlio Cleante, la gente del paese è un consiglio comunale molto bizzarro, la pentola è una cassetta.

Un vecchio avaro trova una pentola d’oro ben nascosta e sotterrata in mezzo al focolare. Il ritrovamento avviene per precisa volontà del Lar Familiaris. È proprio lui che fa trovare questo tesoro al legittimo erede, Euclione, per favorirne, con questa dote, il matrimonio della figlia. Euclione seppellisce la pentola e la custodisce gelosamente, anzi, è ossessionato dalla paura di esserne derubato e dal sospetto che qualcuno possa scoprire il suo segreto.

mercoledì 11/06/2025
Aperitivo con intervista ore 19.30
Spettacolo ore 21.00

TNT TEATRO NUOVI TALENTI

“Naja”

di Angelo Longoni – Regia Laura Amelotti

Naja, intensa pièce teatrale scritta da Angelo Longoni, è una storia di resistenza e di sopravvivenza, capace di lasciare il segno. Un’opera che affonda le radici negli anni ’80 e ’90, ma che continua a scuotere il pubblico con la sua feroce attualità.

Una camerata. Cinque soldati. Una punizione che si trasforma in un’escalation di tensione.
Il tempo scorre lento e inesorabile tra goliardie, scontri e tensioni crescenti, in una rappresentazione cruda e spietata della dura realtà delle caserme militari.
Un affresco di soprusi e potere che, seppur ambientato in un contesto oggi lontano, conserva intatta la sua forza di denuncia. Una storia di resistenza e di sopravvivenza, capace di lasciare il segno.

In una torrida domenica d’estate, mentre il resto dei soldati si prepara a godere della libera uscita, cinque commilitoni vengono consegnati in camerata per punizione dopo un atto di vandalismo.
Tonino, Carmelo, Franco, Claudio e Luca si trovano così a trascorrere una lunga giornata di coesistenza forzata. Il tempo scorre lento e inesorabile tra goliardie, scontri e tensioni crescenti, in una rappresentazione cruda e spietata della dura realtà delle caserme militari.
Tra dramma e ironia, violenza e complicità, l’opera di Angelo Longoni indaga e mette in luce le dinamiche umane di un ambiente sociale claustrofobico.

“Questa non è la vita, è solo un furto.”

giovedì 12/06/2025
Aperitivo con intervista ore 19.30
Spettacolo ore 21.00

COMPAGNIA DEL BUON TEATRACCIO

“Il paziente”

di Sara Bollarino, Francesca Crivello e Marco Tonietto – Regia Francesca Crivello

“Il paziente” è un copione scritto a sei mani da Sara Bollarino, Francesca Crivello (anche regista di quest’opera) e Marco Tonietto. Parte da un’idea che affonda le sue radici in storie di vita vissuta, esagerandole e prendendole in giro, ma trattando di temi seri e delicati, tratto comune a molte opere della CBT.
L’origine del testo e le motivazioni che ne hanno portato alla nascita vengono spiegate molto bene in un’intervista che la regista ha rilasciato per “The password”, il giornale degli studenti di UNITO, l’università di Torino.

Nello studio di Alberto, uno psichiatra con i postumi di una notte agitata, la sua segretaria curiosa, Sandra, annuncia un appuntamento con la paziente dal carattere più esplosivo di tutti, Nadia.
Tra battute taglienti e uno scambio di ruoli imprevedibile, la storia di questo soggetto particolare strapperà risate e riflessioni. Nadia, con la sua vivacità, svela la vita di Alberto, portando lo spettatore in un viaggio tra sarcasmo scettico e rivelazioni inattese. Un punto di vista della terapia… diverso dal solito!

venerdì 13/06/2025
Aperitivo con intervista ore 19.30
Spettacolo ore 21.00

ELEFTHERIA

“PICKMAN- il pittore delle Ombre”

Tratto dal mondo visionario di H.P. Lovercraft – Regia Beatrice Frattini

Jacopo Siccardi si muove sulla scena, in una narrazione dal ritmo incalzante, dando vita a tutti i personaggi della vicenda.
Beatrice Frattini firma la sua prima regia e guida la performance di Siccardi accompagnandola ad una serie di suggestioni visive create attraverso le luci ed una scenografia essenziale ma efficace, mentre le musiche vedono la partecipazione di Fabio Galizia, sound designer presso lo studio Mad Steex Production.
I frammenti coreografici sono stati curati da Sara Sblendorio.
L’opera, della durata di poco più di un’ora, cattura lo spettatore, proiettandolo in un viaggio attraverso il potere evocativo dell’arte figurativa, le sue influenze sulla società e sul singolo individuo, l’oscurità che si cela nel cuore dell’umanità, ripetutamente negata e nascosta da leggi, dogmi ed istituzioni e la capacità di accettarla e superarla come chiave per la costruzione di un mondo nuovo.

Boston, 1926, il critico d’arte Thurber racconta, nell’ arco di una notte, all’ amico Eliot, l’incontro con il pittore di arte macabra Richard Upton Pickman, creatore geniale di dipinti dal carattere macabro e terrificante.
Qualcosa di sinistro si nasconde dietro quelle opere, i soggetti mostruosi sono realizzati con accuratezza impressionante. Quale oscuro segreto si cela dietro il talento e l’ispirazione di Pickman?