L’EDITORIALE DI DICEMBRE
“Piccoli editorialisti crescono – Formazione …cui prodest… cui bono?”
Ma che bello quando ricevi un editoriale già fatto e servito sotto l’albero di Natale e ti metti in panciolle, leggi e pubblichi…. Ma grazie Elisabetta… ah… a proposito “BUONA FESTA DEL SOLE A TUTTI”!!!!
Pinuccio Bellone
_____________________________________________________________
Quando si parla di UILT – Unione Italiana Libero Teatro – si respira subito quell’aria di passione che sa di fondale in velluto e copione sottolineato. Ma diciamocelo: c’è ancora chi pensa che il “teatro amatoriale” sia poco più che un gruppo di amici che si ritrovano a bere il caffè e a leggere un testo tra una risata e l’altra. Niente di più sbagliato! La UILT sa che il teatro è una cosa seria. Serissima. Ma, per fortuna, non seriosa. Ed è qui che entra in gioco il magico mondo della formazione.
“Attento alla Quinta!” Ovvero, Perché Serve la Tecnica
La passione è il motore, certo. È quella che ti fa imparare a memoria 40 pagine di monologo mentre cucini la bagna cauda. Ma la passione, da sola, non ti impedisce di inciampare nel cavo del microfono, di finire al buio a metà scena o di urlare a tal punto da farti sentire fino in piazza Castello.
Ecco a cosa serve la formazione UILT. I nostri corsi non sono lezioni accademiche polverose; sono “manuali di sopravvivenza al palcoscenico”. Ti insegnano a usare la voce senza distruggerla, a muoverti senza sembrare un pinguino sul ghiaccio e a capire che “merda, merda, merda” bisogna dirlo prima dello spettacolo e non durante! La formazione trasforma l’entusiasmo grezzo in competenza.
Il Copione (che non è la lista della spesa): Drammaturgia e Regia
Il teatro amatoriale UILT non si limita a replicare stancamente i classici. La nostra forza è la libertà di sperimentare, di cercare nuove drammaturgie, di dare voce al territorio (sempre in italiano corretto, sia chiaro!).
Ma come si fa a montare uno spettacolo decente? Serve la regia, serve l’analisi del testo. Non basta dire: “Tu stai lì e dici quella frase”. I laboratori di regia e drammaturgia della UILT servono a dare struttura, a evitare che lo spettacolo sembri una recita scolastica di fine anno in cui ognuno fa un po’ come gli pare. L’ironia sta nel fatto che, imparando le regole, si scopre il modo migliore per infrangerle con stile.
L’Effetto Collaterale Piacevole: Coesione e Vita Sociale
Oltre al “saper fare”, la formazione UILT crea legami. I weekend intensivi, le prove, i festival… sono momenti potentissimi di condivisione umana. Spesso si entra per recitare e poi si rimane perché si trova una seconda famiglia (con tutti i drammi e le commedie del caso). Questo aspetto sociale è il vero valore aggiunto del “Libero Teatro”: una rete umana che, ironicamente, è molto più solida di molti contratti di lavoro moderni!
…e per concludere…
In Piemonte, il teatro amatoriale è vivo e vegeto. E lo è grazie alla UILT, che da anni spinge i suoi associati a non accontentarsi della “sufficienza”. La formazione è l’ingrediente segreto che trasforma la passione in arte, il gruppo in compagnia, e il “forse ce la facciamo” in un applauso meritato. Il palcoscenico ringrazia, e noi pure.
Adesso scusate, ho un corso di dizione che mi aspetta, devo capire come si dice “precipitevolissimevolmente” senza sputacchiare, mettendo l’accento al posto giusto e senza la cantilenante cantilena … neh… boia fauss!
Elisabetta Nuzzo



