Secondo spettacolo del Festival-Concorso Teatrale Internazionale “CITTÀ DI CHIVASSO 2025”, realizzato da Officina Culturale
Compagnia: AVALON TEATRO (Battipaglia – SA)
In un palazzo popolato da sospetti e silenzi, Alberto Saporito crede di aver visto un delitto.
Denuncia i colpevoli, ma scopre che tutto era solo un sogno.
Da quel momento, la realtà si sgretola: ognuno sospetta dell’altro, e la verità si perde tra le voci della coscienza.
Eduardo ci porta nel cuore amaro del dopoguerra, dove il dubbio diventa veleno quotidiano.
E resta solo un grido sommesso, quello delle voci di dentro, che non trovano pace.
Note di regia
“Parlare è inutile, perché l’umanità è sorda”. È forse, più di ogni altra, la frase che riesce a racchiudere il senso profondo di questa straordinaria Opera di Eduardo. “Le voci di dentro” è una commedia colma di sfumature, intensa e incredibilmente attuale. Le atmosfere Pirandelliane, di cui il testo è già profondamente intriso, sono state lo spunto dal quale è partita l’idea registica, che si è tradotta in una messa in scena realistica ma surreale al tempo stesso. Le alternanze tra “il dentro e “il fuori” creano un velo di sottile inquietudine e ambiguità che attraversa gli ambienti così come i personaggi, rappresentando non sono solo uno spazio fisico, ma uno spazio dell’anima. (Gerry Petrosino).
ntero € 10 – ridotto € 8

