Commedia in due atti di Papier
Regia Palma Della Rocca
Fine anni 50, nella elegante pellicceria “Cacciatori, Cacciatori & Mazzacani”, tutto sembra svolgersi come al solito in una tranquilla giornata di fine settembre.
Il direttore creativo Adelmo Mazzacani. sta perfezionando la sua ultima creazione, il suo socio Lapo Cacciatori è in giro per commissioni, l’altra socia Luciana Cacciatori nonché moglie di Lapo si sta godendo una breve vacanza a Montecarlo.
La tranquilla routine viene guastata da Lapo che, approfittando dell’assenza della moglie, vuole collezionare l’ennesima amante, Therese. Per conquistarla decide di regalarle una pelliccia di visone, ma c’è un piccolo inconveniente: la signora ha un marito, come può arrivare a casa con una pelliccia senza insospettirlo?
Semplice! sarà il marito stesso a comprarla ad un prezzo scontatissimo. Ma il piano brillante non funziona: Eugenio, il marito, la vuole comprare per la propria amante, Albina.
Fra Therese indispettita per non aver avuto ciò che si aspettava e Albina che vuole cambiare la pelliccia perché pensa sia di coniglio tinto, arriva anticipatamente Luciana dalle vacanze.
Lapo dovrà barcamenarsi fra una moglie sospettosa e una amante arrabbiatissima.
Il direttore creativo cerca di aiutare Lapo trovando soluzioni che ingarbugliano ancora di più la situazione e la segretaria cerca di tamponare i disastri dei due senza riuscirci.
In tutto questo pasticcio si inseriscono una cliente e suo marito che entrano ed escono dalla pellicceria nei momenti meno opportuni.
In un turbinio di sottovesti che si nascondono e ricompaiono ecco il finale inaspettato…

